Zapatist* in Europa – Viaggio per la vita, anche in Svizzera

Campagna di finanziamento collettivo

«Che è di nuovo tempo che i cuori danzino e che la loro musica e i loro passi non siano quelli del rimpianto e della rassegnazione.

Che diverse delegazioni zapatiste, uomini, donne e otroas del colore della nostra terra, viaggeremo nel mondo, cammineremo o navigheremo verso suoli, mari e cieli remoti, cercando non la differenza, non la superiorità, non lo scontro, tanto meno il perdono e la pietà.

Andremo a incontrare ciò che ci rende uguali.»

(Sesta parte: Una montagna in alto mare. Sub. Insurgente Moisés. Ottobre 2020)

Appello a livello nazionale per la partecipazione e il sostegno all’organizzazione dell’invasione zapatista

Il «viaggio per la vita» affonda le sue radici nel non essere conformi con il sistema attuale. Per questo le compagne zapatiste hanno deciso di lasciare le montagne messicane del sud-est per intraprendere un viaggio di scambio, insegnamento e apprendimento nei cinque continenti, arrivando nell’«Altra Europa dal basso» durante la prossima estate, nei mesi di luglio, agosto e settembre dell’anno 2021.

La delegazione sarà formata da 160 compagn*, fra le quali il 75% donne. Le compagne zapatiste verranno accompagnate anche da una delegazione del CNI-CIG (Congresso Nazionale Indigeno – Consiglio Indigeno di Governo) e una del Fronte dei Popoli in Difesa dell’acqua e della Terra di Morelos, Puebla e Tlaxcala.

Il viaggio per la vita è l’occasione ideale per rilanciare l’organizzazione internazionalista e per riconoscere le nostre lotte non solo nella lotta delle zapatist*: re-incontrarci con le resistenze nel nostro contesto politico per renderci conto che non siamo sol*, che siamo in tante, in tanti a voler un cambiamento. Questo viaggio è un invito all’autogestione, a partire da una prospettiva femminista e antipatriarcale, anticapitalista, antirazzista e anticoloniale.

Dalla Svizzera, ci uniamo a questo invito, senza nasconderci dietro l’ipocrita mantello della neutralità e riceviamo a braccia aperte questa invasione zapatista, intesa come un’invasione territoriale di cultura, idee, sentimenti, di forza e allegria. Dal lago Maggiore passando per il Reno fin alla punta del Monte Cervino!

«Là, in Morelos, si sintetizza l’attuale scontro in tutto il mondo: denaro contro vita. E in questo scontro, in questa guerra, nessuna persona onesta dovrebbe essere neutrale: o con i soldi, o con la vita.

Quindi, potremmo concludere, la lotta per la vita non è un’ossessione tra i popoli indigeni. È piuttosto … una vocazione … collettiva.

Bene. Salute, e non dimentichiamo che perdono e giustizia non sono la stessa cosa.

Dalle montagne delle Alpi, pensando a cosa invadere per primo: Germania, Austria, Svizzera, Francia, Italia, Slovenia, Monaco, Liechtenstein? No, sto scherzando … o no?»

El SupGaleano che si produce elegantemente nel saluto col gomito. Messico, Ottobre 2020

Dichiariamo il nostro appoggio alle compagne e ai compagni che intraprenderanno il viaggio. E invitiamo tutte le persone (organizzate e non) a:

– unirsi alla loro lotta che è anche la nostra. A occupare lo spazio pubblico e renderlo vivo. In oscuri tempi di pandemia e di distanziamento sociale e reclusione, dal Messico si inizia un viaggio per riprendersi e riappropriarsi di strade, spazi, corpi, affetti e territori. Affinché nulla sia come prima.

– sognare con noi, perché altri mondi sono possibili!

– realizzare formazioni, laboratori, attività, dibattiti, balli di Cumbia, concerti di Marimba e generare spazi di formazione e auto-formazione dove condividere gli apprendimenti, le conoscenze e tornare ad autodeterminarci, per creare nuove forme di organizzazione.

– contribuire concretamente nel dare sostegno logistico ed economico alla Carovana

Siamo persone di vari collettivi, organizzazioni, spazi, occupazioni, con diverse visioni, provenienze e lingue, dislocati – individualmente o collettivamente – in varie parti del territorio svizzero. Abbiamo deciso di unirci in un Coordinamento zapatista per facilitare e organizzare l’incontro con le delegazioni del EZLN, del CNI-CIG e del Fronte dei Popoli in Difesa dell’ Acqua e della Terra di Morelos, Puebla e Tlaxcala.

Stiamo tentando di realizzare vari momenti di incontro e mobilitazione sul territorio Svizzero, fra Ginevra, Zurigo, Basilea e il Ticino, fra luglio e ottobre 2021.

Informeremo sui passi della carovana in tutta l’Europa «dal basso e a sinistra»e aggiorneremo costantemente l’agenda delle proposte dei vari spazi di lotta. Pensiamo che la Svizzera, nonostante la sua presunta neutralità, svolga un ruolo di “cuore della bestia” con il suo paradiso fiscale, il suo sistema bancario, la sua esportazione di armi, le sue politiche migratorie. È un centro di sviluppo dell’economia capitalista mondiale. Noi, come abitanti di questo paese, abbiamo una responsabilità oltre i nostri confini per come questa idra capitalista si sta sviluppando su scala globale.

Facciamo appello all’autodeterminazione territoriale per le proposte e l’organizzazione di iniziative in Svizzera. Nessuno necessita del permesso per organizzarsi: non è necessario che le azioni rientrino in un quadro specifico. Basta organizzarsi, come quartiere, come comunità, come gruppo d’azione. Incorporate il discorso zapatista, i loro scritti e le loro esperienze nei vostri collettivi e/o date una prospettiva zapatista alle attività che avete in previsione per i prossimi mesi.

Se hai qualche idea per il sostegno finanziario, per favore contattaci o usa questo conto per contributi finanziari diretti:

Puissancejeune

Codice postale: 1202

No. di conto: 14-870614-4

IBAN: CH78 0900 0000 1487 0614 4

Causale: Zapata

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Collettivo Zapatista Lugano – czl@inventati.org

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