Su Radio Iperico, questo sabato 13 febbraio, puntata speciale su “Frontiere e Violenze – Dalla Bosnia a Calais, tra criminalizzazione della solidarietà e soggettività in movimento”.
Ne parleremo assieme a:
-Michele Lapini, fotogiornalista (ore 10.30 circa)
-Andrea, attivista in Bosnia (10.55)
-un compagno attivista (11.20)
“Il 24 dicembre 2020 a Lipa (Bosnia) un incendio ha distrutto il campo temporaneo per persone in transito, allestito ad aprile a causa dell’emergenza Covid-19. I primi di gennaio chi è rimasto a vivere nel campo ha portato avanti una protesta quotidiana entrando in sciopero della
fame e chiedendo il rispetto dei propri diritti come individui, l’apertura dei confini per poter proseguire il viaggio e una sistemazione dignitosa. La situazione attuale alla frontiera tra la Bosnia e la Croazia è l’ennesimo snodo delle rotte di migranti in transito che negli ultimi anni sono state oggetto di dibattiti sui giornali, lotte e solidarietà ai confini della Fortezza Europea. Dalla Bosnia a Calais, arrivando ai nostri confini nazionali come a Ventimiglia, la violenza delle frontiere di anno in anno si è fatta sempre più brutale, sia su chi cerca di raggiungere la fine del suo viaggio spesso iniziato molto prima dei blindati confini europei, sia per chi cerca di portare un pò di solidarietà ai transitanti. Parleremo di violenza della polizia, repressione, militarizzazione, pandemia e mobilitazioni, delle prospettive di chi al confine con la Bosnia e la Croazia c’è stato per necessità, per scelta e/o per portare solidarietà”.
[Le foto di Michele Lapini le trovate qua: www.michelelapini.net]