Nazisti a Saronno: lunedi sera andante con brio.

Riceviamo da Saronno e pubblichiamo:

escalation ‹eskëléišën› s. ingl. (propr. «scalata»; pl. escalationseskëléišën›), usato in ital. al femm. (e pronunciato comunem. ‹eskaléšon›). – 1. Condotta delle operazioni belliche caratterizzata da un aumento progressivo e graduale nell’impiego delle armi e nell’estensione delle misure militari. 2. In senso più ampio, qualsiasi azione o comportamento caratterizzati, nel loro corso, da un aumento graduale d’impegno o d’intensità

Escalation. Ovvero le croci celtiche azzurre sul Circolo della Teppa corredate dall’invito a non pisciare fuori dal vaso. Poi uno striscione infamante appeso sull’ex-cantoni dopo una TAZ. Poi un gruppo di fascisti che intimidisce alcuni compagni che uscivano dal Circolo della Teppa. Poi altri nazisti che intimidiscono i partecipanti a una TAZ. Infine stasera, di cui racconteremo tra qualche riga.

responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi, prendersi la r. delle proprie azioni; la r. di quanto è accaduto è tutta tua; ognuno deve accettare la sua parte di r.; non voglio alcuna r. in questa faccenda; hai una grossa r., stai attento; fare una dichiarazione, impegnarsi sotto la propria r.; la r. della casa è tutta sulle spalle di quella povera donna.[…] b. […] r. politica […] in senso generico, la condizione di chi è responsabile, per comportamenti, azioni o discorsi che di per sé non rappresentano un reato, di situazioni o accadimenti politici, economici o sociali gravi o delittuosi: si imputò a Mussolini la r. politica del delitto Matteotti.

Responsabilità. Ovvero chi pratica lo squadrismo, chi trae beneficio dalle aggressioni fasciste e anche chi le ha incentivate organizzando eventi sportivi con patrocinio comunale a chiara firma nazista (vedi “Wolf of the ring” nell’autunno 2015).

squadrismo s. m. [der. di squadra (d’azione)]. – L’organizzazione, l’impiego e l’attività di squadre d’azione, a fini politici di parte e intimidatorî. In partic., il fenomeno politico-sociale verificatosi in dal 1919 al 1924, consistente nella violenza armata esercitata da squadre contro le organizzazioni avverse e i loro aderenti, sotto la giustificazione di una presunta carenza dei poteri pubblici; inizialmente praticato da gruppi di ex combattenti della , si diffuse soprattutto con il fascismo, che a partire dalla fine del 1920 (e fino al 1925, quando poté disporre di tutta la macchina statale per assicurarsi il potere) lo utilizzò sistematicamente come strumento di lotta politica, organizzando gruppi di attivisti in squadre d’azione fasciste, il cui compito principale fu quello di svolgere azioni repressive nei centri operaî e contadini (spec. in ). Successivamente, si parla di neosquadrismo con riferimento alla teorizzazione e alla pratica della violenza da parte di gruppi di estrema destra che si propongono di riorganizzare il disciolto partito fascista o le squadre di azione fasciste, riprendendone gli atteggiamenti, i simboli e i comportamenti.

Squadrismo. Ovvero ciò che fanno abitualmente i fascisti, e ciò che è successo stasera a Saronno.

Due macchine di nazisti che vengono viste passare difronte al Circolo della Teppa in caccia di qualcuno in evidente disparità numerica da mandare all’ospedale. Poi, dopo un paio d’ore, due macchine di nazisti si appostano in fondo alla via e decidono di seguire le ultime due macchine che si spostano dal Circolo della Teppa. Dopo un inseguimento di qualche minuto, i nazisti bloccano la strada con le loro macchine, scendono e provano a tirare fuori dalle macchine le persone inseguite, ma non ci riescono e gli inseguiti riescono ad allontanarsi. La presenza di fascisti e nazisti per le strade le rende insicure solo nel momento in cui noi lasciamo loro la libertà di poter passeggiare tranquillamente. Questo vuol dire che dobbiamo diventare noi, con ogni mezzo necessario, il loro peggiore incubo.

E’ compito di ognuno fare in modo che queste aggressioni non si ripetano.
Organizziamoci contro il fascismo.

TeLOS