Vallese: il membro dei giovani UDC Léo Rouviez ha un tatuaggio nazi

Léo Rouviez sfoggia apertamente il suo neonazismo sui social

Fonte: renverse.co

Riportiamo un articolo su un caso specifico di legame tra partiti di destra come l’UDC (o la Lega nel contesto ticinese) e individui neonazisti o neofascisti, sintomatico di come il fascismo di strada e quello in doppiopetto istituzionale siano le due facce della stessa medaglia…

Léo Rouvinez, membro dei Giovani UDC vallesani romandi e “redattore permanente” del giornale dei Giovani UDC Vallese “L’Idée”, ha un “1488” tatuato sul petto. È una combinazione di due numeri usati come simboli dai neonazisti: 14 si riferisce alle “14 parole”, uno slogan della supremazia bianca (“Dobbiamo assicurare l’esistenza del nostro popolo e un futuro ai bambini bianchi”), mentre 88 sta per “Heil Hitler” (essendo la H l’ottava lettera dell’alfabeto) [1].

Il tatuaggio in cui si distingue chiaramente il numero “1488”.

Un articolo di L. Rouvinez pubblicato sul giornale “L’Idée”.

Su Instagram, non esita a postare delle foto con i suoi amici neonazisti, noti attivisti della scena vallesana:

– L’alto vallesano Noah Stucky, che attualmente fa parte del gruppo neonazista Radikal Sion/Swastiklan Wallis [2].

– La musicista neonazista Naomi Croset, che ha recentemente partecipato a una commemorazione della battaglia di Sempach organizzata dai neonazisti del Nationalen Aktionsfront [3]. Léo Rouvinez aveva promosso il suo progetto musicale su Facebook nel 2020 [4].

– Nathan Beytrison, attualmente membro del gruppo neonazista Militants Suisses, che ha aggredito e minacciato i contro-dimostranti e un fotografo durante la manifestazione di “coronascettici” del 20 marzo a Liestal [5]. È anche apparso in un video del gruppo neonazista Junge Tat [6].

Léo Rouvinez ha anche postato una foto su Instagram in cui ha posato con Nathan Beytrison e Naomi Croset davanti a Noah Stucky, che stava facendo un saluto nazista.

Léo Rouvinez (in basso a sinistra) nel 2020 con Nathan Beytrison (in basso al centro), Naomi Croset (in basso a destra) et Noah Stucky (in alto al centro).

Su un altra foto, scattata lo stesso giorno, Léo Rouvinez sfoggia una t-shirt neonazista sulla quale figura un Totenkopf delle SS [7].

Emblema della terza divisione delle SS “Totenkopf”.

Sempre su Instagram, il primo d’agosto scorso, ha postato una storia nella quale indossa una felpa della marca neonazista NoCompromise No Remorse.

Immagine della “storia” su Instagram.

Disegno sulla felpa in questione (antira.ch).

Ancora un neonazi tra i Giovani UDC vallesani romandi… difficile di essere ancora sorpres*…

 

Fonte: https://renverse.co/infos-locales/article/le-jeune-udc-valaisan-leo-rouvinez-a-un-tatouage-nazi-3187#nb1