Ginevra – Solidarietà con la resistenza del popolo palestinese

Fonte: renverse.co – Ginevra, 19 maggio

Corteo 22 maggio 2021 – Gli eventi delle ultime settimane sono direttamente legati al regime coloniale di Israele e alle pratiche di apartheid, denunciate ancora di recente da Human Rights Watch. I vari stati che sono complici o silenziosi di fronte ai crimini israeliani, guidati dagli Stati Uniti, sono anche responsabili della situazione del popolo palestinese e dei crimini di guerra che sono stati commessi dal 10 maggio con i bombardamenti israeliani sulla popolazione civile palestinese a Gaza. È anche responsabilità dell’ONU imporre la protezione della popolazione civile.

In Cisgiordania, la popolazione palestinese è anche vittima della brutalità dell’occupante che non esita a uccidere i bambini con una pallottola nella schiena. A Gerusalemme Est, gli abitanti del quartiere palestinese di Sheikh Jarrah resistono ancora all’esproprio delle loro case da parte dei coloni.

Mentre oggi le forze repressive dello stato sionista e i gruppi razzisti colpiscono l’intera popolazione palestinese, compresi i palestinesi con cittadinanza israeliana, è più che mai necessario scendere in piazza per sostenere il popolo palestinese nella sua lotta contro la confisca della sua terra e i suoi diritti fondamentali: libertà, uguaglianza e giustizia.

Le centinaia di persone arrestate negli ultimi giorni si uniscono alle migliaia di palestinesi, tra cui centinaia di bambini e studenti, già imprigionati nelle carceri israeliane e sottoposti a torture e leggi militari.

In Europa, la repressione sta colpendo anche gli attivisti filopalestinesi. La prefettura e il municipio di Parigi sono arrivati al punto di vietare la manifestazione prevista per sabato scorso e la polizia ha attaccato i manifestanti che si riunivano a Barbès. Denunciamo il trattamento coloniale dei quartieri popolari da parte dello Stato francese e le sue leggi islamofobiche.

Siamo solidali con la resistenza del popolo palestinese, agiamo per denunciare e fermare la complicità del governo svizzero con la politica di apartheid israeliana. Agiamo per sanzionare, ritirare gli investimenti e boicottare ogni collaborazione economica, militare, scientifica e culturale con lo Stato d’Israele e le istituzioni che agiscono per suo conto finché i diritti del popolo palestinese non saranno pienamente riconosciuti e il diritto internazionale sarà applicato, compreso il diritto al ritorno dei rifugiati.

Questo sabato 22 maggio 2021 nell’ambito della Giornata globale d’azione: prendiamoci la strada! RDV 14:00 Palais Wilson (lato banchina)

Organizzazione : BDS Ginevra, Collectif Urgence Palestine, Les Foulards Violets, Collectif Faites des Vagues, Outrage Collectif, Lihaqqi Europe