Basilea – Due al prezzo di uno

Fonte: barrikade.info – Basilea, 23 giugno 2020 – Tradotto da Ascia

Il personale della Securitas fa continuamente bullismo e picchia le persone che vivono nei centri. Recentemente sono stati resi pubblici diversi casi di questo tipo nel campo di asilo Bässlergut di Basilea.

Ma questo non è niente di nuovo, né è sorprendente, né lo sono questi “errori individuali” dei membri del personale. Le discussioni sulla proporzionalità o meno di tali azioni ed espressioni come “forza fisica appropriata” non dicono nulla e cercano solo di nascondere una semplice verità: il campo è un luogo ostile alla vita, segnato da stress, dipendenza, attesa infinita, impotenza, impotenza, controllo, regole rigide, coercizione, sanzioni, dove la violenza è inevitabile.

Come l’apparato di polizia che, con il suo monopolio della violenza, porta inevitabilmente alla brutalità. (A questo proposito: Combatti la polizia! e la solidarietà con i rivoltosi, negli Stati Uniti e nel mondo). Il problema è l’autorità. Distruggiamolo!

Il 16 giugno abbiamo sabotato un veicolo della Securitrans con l’acido butirrico.

Securitrans è un consorzio di Securitas e FFS che si occupa della sicurezza, ad esempio nelle stazioni ferroviarie. Securitas non solo gestisce i servizi di sicurezza e il trasporto dei prigionieri, ma è anche responsabile del mantenimento dell’ordine nei centri. Le FFS si occupano anche del trasporto dei prigionieri e di gran parte della macchina per l’espulsione.

Per loro, tutto questo è un buon affare.
Per noi sono ostacoli sulla via di una vita dignitosa e libera per tutti.