Alcune precisazioni sul corteo di domenica 11 settembre 2016

L’idea di questo corteo è partita dalla volontà di creare un momento e speriamo in futuro un percorso di riflessione e condivisione sulla ripugnante situazione venutasi a creare tra Como e Chiasso. Proprio per questo la manifestazione vuole essere il più partecipata e inclusiva possibile. Pensiamo che sia importante rompere l’assordante silenzio sulla questione scendendo in strada e portando degli interventi e delle testimonianze in alcuni luoghi che hanno un ruolo determinante nell’esclusione, nella segregazione e nella deportazione dei/delle migranti ovvero il Centro di registrazione, la dogana e la stazione.
Per questa manifestazione non è stata richiesta l’autorizzazione. Crediamo infatti che sia assurdo chiedere il permesso per manifestare il nostro dissenso proprio a quelle istituzioni che, nell’apatia generale, hanno creato e continuano a perpetrare queste dinamiche razziste.
*Oggi come ieri vogliamo riappropriarci di un mondo divenuto sempre più arido e inospitale!*

 

*** In contemporanea con lo svolgimento del corteo ci sarà la giornata di SPORTISSIMA. Non sono quindi da escludere disagi riguardanti i posteggi.