Ginevra – Due evasioni dal carcere di Favra: due volte complimenti agli evasi!

Fonte: renverse.co

Due evasioni dal carcere di Favra: due volte complimenti agli evasi!

La sera di domenica 21 maggio, apprendiamo dalla stampa che due detenuti sono evasi dal carcere di Favra a Ginevra. Sarebbero riusciti a superare la grata di cinta dello stabilimento, sotto al naso dei secondini. Malgrado un dispositivo importante di polizia messo in atto, che implica in special modo l’unità cinofila e un’allerta transfrontaliera, sembrerebbe che i due fuggitivi non si siano ancora fatti riarrestare. Non possiamo che gioire di questa notizia e di solidarizzare con gli evasi! Speriamo tutto vadi al meglio per loro. Queste persone e tutte coloro che subiscono la detenzione amministrativa si confrontano giornalmente con la violenza della politica migratoria crudele e razzista che porta avanti la Svizzera. Come in molti altri posti d’Europa, il solo fatto di non possedere le giuste carte amministrative è motivo sufficiente dal punto di vista dello Stato per rinchiudere le persone. Perche tutte le prigioni sono inumane, continueremo a combatterle.

 

P.S.

Cos’è la detenzione amministrativa:

È una forma di detenzione che non esisteva prima di trent’anni fa in Svizzera e che sta conoscendo uno sviluppo mostruoso. Il primo carcere romando interamente dedicato alla detenzione per sans-papiers ha visto luce a Frambois nel 2004. Allora contava 25 posti. Negli ultimi dieci anni il Canton Ginevra ha aperto il nuovo carcere di Favra, a fianco di Champ-Dollon e conta prossimamente di ampliarlo con ulteriori 250 posti supplementari nel complesso carcerario che è sorto a Puplinge (GE) nell’indifferenza della maggior parte della popolazione. La legge svizzera permette d’incarcerare per una durata massima di 18 mesi una persona in situazione irregolare a partire dall’età di 15 anni. La detenzione può essere ordinati per assicurare il rinvio di una persona fuori dalla Svizzera, il che vuol dire nell’attesa di un volo ma non necessariamente. La detenzione può essere ordinata anche prima di una decisione di rinvio presa. Un motivo di detenzione è la non-collaborazione per ottenere i documenti necessari al rinvio. La legge parla anche di “renitenza”. Nella pratica, questa forma di detenzione priva della loro libertà migliaia di persone ogni anno. È innanzitutto utilizzata come una forma di pressione permanente per controllare le persone che passano attraverso la richiesta d’asilo.

Testo ripreso da: https://renverse.co/Deux-evasions-a-la-prison-de-la-Favra-deux-fois-bravo-aux-evades-1112